La Vitamina C è essenziale per molti fattori, scopriamola!
Vitamina C
L’esistenza della vitamina C comincia ad essere ipotizzata la prima volta nel 1912.
In quegli anni, infatti, alcuni pazienti affetti da una malattia nota come Scorbuto, cominciarono ad assumere succo di limone, o verdure fresche in foglia, sotto consiglio medico.
Ne seguì, infine, la successiva guarigione degli stessi. Dopo qualche anno questa vitamina fu finalmente isolata.
La vit C è sintetizzata nei mammiferi a partire da un composto organico, il D-Glucuronato, un derivato del glucosio.
Quest’ultimo, attraverso una serie di reazioni chimiche, diventa Acido Ascorbico, ossia vitamina C.
Nei primati e nell’uomo, purtroppo, la reazione finale non avviene, così, tale vitamina, deve essere assunta necessariamente dall’esterno con l’alimentazione.
Azione Antiossidante della Vitamina C
L’Acido Ascorbico e l’Acido Deidroascorbico, insieme, rappresentano un sistema ossidoriduttivo reversibile con enorme azione antiossidante.
La vit C, inoltre, è stabile allo stato secco, ma si ossida facilmente quando è in soluzione, a meno che la soluzione non sia debolmente acida, pH 4-6.
Dove si trova
Questa vitamina è presente nella frutta, agrumi, kiwi, fragole, nelle patate, nei peperoni e nelle verdure fresche in foglia.
Il fabbisogno giornaliero di vitamina C è intorno ai 50-60 mg, più o meno la quantità contenuta in un kiwi.
Una dose maggiore di vit C vuol dire maggiore azione antiossidante.
Le funzioni della vitamina C nell’organismo sono molteplici:
- E’ coinvolta nella mobilizzazione del Ferro dai depositi di ferritina, proteina di deposito del ferro nelle cellule, ed emosiderina, composto di deposito del ferro in eccesso. E ne facilita l’assorbimento.
- Agisce da “scavenger”, spazzino dei radicali liberi: grazie, difatti, al suo potente effetto antiossidante protegge le cellule dai danni provocati dalle sostanze tossiche come il fumo e
l’inquinamento, e aiuta a ridurre il colesterolo cattivo. - È essenziale per la formazione del Collagene, una sostanza presente all’interno delle cellule, necessaria a mantenere l’integrità del tessuto connettivo, dei muscoli, delle cartilagine, del tessuto osseo e della dentina e nella cicatrizzazione delle ferite.
- Stimola le difese immunitarie favorendo la produzione di interferoni, dei neutrofili e degli anticorpi IgG e IgM, che proteggono le cellule dagli agenti virali,
- Mantiene, inoltre, allo stato ridotto gli ioni ferro e rame, funzionando quindi da cofattore delle mono-ossigenasi, enzimi attivi nelle reazioni di idrossilazione degli amminoacidi prolina e lisina, durante il processo di maturazione del collagene;
- agisce, poi, nella sintesi della carnitina, amminoacido non proteico, essenziale per il trasporto degli acidi grassi nei mitocondri;
- contribuisce, tra l’altro, alla sintesi delle catecolamine, adrenalina e noradrenalina, due neurotrasmettitori ed alla sintesi degli ormoni peptidici e steroidei.
- Svolge, insieme alla vit E, un ruolo di protezione dai radicali liberi.
- Inibisce, inoltre, la formazione delle nitrosamine, composti cancerogeni che si formano nell’intestino dalla reazione tra i nitriti e i gruppi amminici. Nitriti e nitrati sono i comuni conservanti alimentari.
Assorbimento
La vit C è assorbita a livello dell’intestino tenue.
Il processo è stereospecifico, ha le caratteristiche del trasporto attivo, e quindi saturabile. E’ accompagnato dalla captazione degli ioni sodio, e il pool aumenta fino al raggiungimento della soglia renale. Livello oltre il quale i reni non riescono più a riassorbirla, e viene eliminata con le urine.
Nel corpo umano la quantità di vit C arriva fino a 5 g.
Nell’uomo questa vitamina viene accumulata soprattutto nel fegato, e nelle ghiandole surrenali. L’aspirina ne inibisce l’assorbimento.
Carenza di Vitamina C
I Sintomi di carenza di vitamina C appaiono circa dopo tre o quattro mesi, e possono essere lievi, come:
- perdita dell’appetito,
- affaticabilità,
- debolezza,
- lenta cicatrizzazione delle ferite,
- diminuito assorbimento del ferro;
Cause della carenza
Le cause di una carenza con sintomi lievi sono da ricercare nella:
- sottonutrizione,
- gravidanza,
- allattamento,
- terapie farmacologiche prolungate,
- abuso di alcool, abuso di fumo.
Oppure possono essere profondi, come:
- emorragie petechiali,
- ipercheratosi,
- congestione follicolare,
- affaticabilità,
- alterazioni gengivali,
- dolori articolari,
- edema;
le cui cause vanno ricercate nello scorbuto.
Cerca di assumere giornalmente le giuste dosi di vitamina C, abbandona le brutte abitudini alimentari, e comincia a dare valore a quello che mangi.
Ricorda, inoltre, che è una tra le vitamine più importanti per la salute e il buon funzionamento del tuo corpo.